LETTURE BIBLICHE DEL 6
GENNAIO 2001
EPIFANIA DEL SIGNORE - ANNO
C
Filo conduttore - La Chiesa ha la missione
di farsi portatrice della luce di Cristo a tutte le nazioni avvolte nelle
tenebre del paganesimo e chiamate anch'esse a partecipare a pieno titolo al
piano salvifico di Dio e al regno messianico annunciato dal Vangelo
.
Prima lettura (Isaia 60, 1-6)
Alzati,
rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra
di te. Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta
avvolge le nazioni; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su
di te. Cammineranno i popoli alla tua luce, i re allo splendore del
tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati,
vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in
braccio. A quella vista sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,
perché le ricchezze del mare si riverseranno su di te, verranno a te i beni dei
popoli. Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Madian e di Efa, tutti
verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore.
Seconda lettura (Efesini 3, 2-6)
Fratelli,
penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio a me
affidato a vostro beneficio: come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il
mistero. Questo mistero non è stato manifestato agli uomini delle precedenti
generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti
per mezzo dello Spirito: che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a
partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere
partecipi della promessa per mezzo del Vangelo.
Vangelo (Matteo 2, 1-12)
Nato
Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, alcuni Magi giunsero da oriente a
Gerusalemme e domandavano: "Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo
visto sorgere la sua stella e siamo venuti per adorarlo", All'udire
queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti
tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo
in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: "A Betlemme di Giudea,
perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda,
non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda; da te uscirà infatti un capo
che pascerà il mio popolo, Israele".
Allora
Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il
tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli:
"Andate e informatevi accuratamente del bambino e quando l'avrete trovato,
fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo".
Udite
le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo
sorgere, li precedeva finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava
il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati
nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi, lo adorarono.
Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero
ritorno al loro paese.