Festeggiamenti in onore
del SS. Redentore
Pace del Mela 14-20 luglio 2003

"L'agonia nel Getsemani - dice il Papa nella enciclica Ecclesia de Eucharistia - è stata l'introduzione all'agonia della croce del Venerdì Santo. L'ora santa, l'ora della redenzione del mondo".

- Fratelli e sorelle carissimi,
la festa del SS. Redentore si pone in questo clima, anzi in quest'ora, "l'ora della nostra salvezza, l'ora della croce e della glorificazione" che si perpetua e si rinnova sempre nella celebrazione della S. Messa.

- Non ci può essere salvezza fuori dalla Chiesa perché l'Eucarestia viene
celebrata nella Chiesa. La domenica, quindi, è il giorno del Signore, ed è anche
il giorno del cristiano perché è il giorno della nostra redenzione. Il Papa,
nell'enciclica, ricorda che "per i fedeli partecipare alla Messa è un obbligo, a
meno che non abbiano un impedimento grave, sicchè ai Pastori s'impone il
corrispettivo dovere di offrire a tutti l'effettiva possibilità di soddisfare al precetto
".

- In questa festa del SS. Redentore, preghiamo, quindi, lo Spirito Santo
affinché ci faccia riscoprire l'importanza dell'Eucarestia nel mistero della nostra
redenzione e impegniamoci seriamente a partecipare ogni domenica alla Messa
con fede, con consapevolezza e con devozione per crescere nella santità e nelle
opere di carità.

Il Parroco Sac. Giuseppe Trifirò

Programma

 

 

Lunedì 14 luglio

Ore 18,30 – Confessioni, Rosario e S. Messa (Redentore)

Martedì 15 luglio

Ore 18,30 – Confessioni, Rosario e S. Messa (Redentore)

Mercoledì 16 luglio

Ore 12,00 – Esposizione dell’immagine di Gesù Redentore ai fedeli (Redentore)

Ore 18,30 – Triduo predicato con Rosario, preghiere e S. Messa (Redentore)

Giovedì 17 luglio

Ore 18,30 – Triduo predicato con Rosario, preghiere e S. Messa (Redentore)

Venerdì 18 luglio

Ore 17,00 – Incontro di fraternità con gli ammalati e anziani (Redentore)

Ore 18,30 – Triduo predicato con Rosario, preghiere e S. Messa (Redentore)

Sabato 19 luglio

Ore 18,30 – Solenni Vespri e S. Messa (Redentore)

Ore 19,30 – S. Messa festiva (Camastrà)

Ore 21,30 – Spettacolo di musica leggera con il complesso "Kimera band" (Piazza Municipio)

Domenica 20 luglio

Ore 7,30 – S. Messa (Redentore)

Ore 9,00 – Giro della banda musicale per le vie del paese

Ore 9,30 – S. Messa (Redentore)

Ore 11,15 – S. Messa (Parrocchia)

Ore 17,30 – S. Messa (Redentore) e solenne processione con il seguente itinerario:

(Chiesa SS: Redentore, R. Margherita, D.S. Cucinotta, Bonfiglio, Mazzini, R. Margherita, G. Marconi, Della Regione, G. La Spina, Roma (a salire), G. Amendolia, Dozza, G. Di Vittorio, A. Calderone, G. Di Vittorio fino all'Auditorium e ritorno, Curriel, G. Zodda, Piazza Municipio, R. Margherita, Chiesa SS. Redentore).

Ore 22,00 – Musica in palco diretta dal maestro Pietro Catanese.

Ore 24.00 – Fuochi d’artificio e conclusione dei festeggiamenti.

 

Il paese sarà illuminato dalla ditta “Francesco Alfieri di S. Pier Niceto”
dal 19 al 20 luglio.

Si ringrazia quanti hanno collaborato e
collaboreranno per la riuscita dei festeggiamenti.
Il Comitato.

"Nella storia della Redenzione, la missione
dei profeti e degli uomini di Dio è stata
sempre difficile. Essa consiste nel
denunciare la falsa religiosità degli uomini
e nel far prendere loro coscienza del
proprio peccato...
E' stato così anche per Gesù.
Un giorno di sabato, egli prende la parola
nella sinagoga di Nazaret per spiegare le
scritture e proclamare il regno di Dio e la
redenzione.
Nell'ascoltarlo, i suoi compaesani, ne
rimangono stupiti e scandalizzati tanto
che Gesù non vi poté operare nessun
prodigio.
L'orgoglio umano è l'ostacolo più grande al conseguirnento della salvezza.
Anche noi cristiani sovente riponiamo più fiducia in noi stessi che in Dio.
Anche oggi, tanti cristiani si illudono di conoscere Gesù perché, da ragazzi, hanno appreso di lui alcune notizie.
Ma Gesù non è un personaggio come tanti; egli va profondamente conosciuto.
La vera conoscenza di Gesù ha sempre trasformato la vita dell'uomo.
La via da percorrere, per avvicinarsi a Dio
e accogliere il dono della sua redenzione,
è l'umiltà e la conoscenza della parola di
Dio".
(Vito Morelli)